Ogni persona giunge dal terapeuta con una storia unica.
Ed esprime le sue difficoltà in maniera diversa.

Soffrire psicologicamente e emotivamente non significa essere “diversi” anche se a volte è proprio così che ci sentiamo; siamo allora portati a nascondere con imbarazzo i nostri pensieri e i nostri più intimi sentimenti alle persone che
ci circondano, che non sempre percepiscono o capiscono fino in fondo il nostro disagio.
Oppure ci confidiamo e le risposte che otteniamo sono insoddisfacenti.

Condividere la nostra sofferenza con qualcuno che ci ascolta attentamente, non ci giudica e ci aiuta a pensare in maniera nuova a possibili soluzioni, mettendo a nostra disposizione la sua esperienza e le sue conoscenze, è un’importante
occasione di crescita.