Perché occuparsi di salute psichica sul posto di lavoro? Perché è lì che molti di noi passano la maggior parte del loro tempo esistenziale.

Non a tutti capita la felice opportunità di svolgere una professione o un lavoro scelti liberamente.

Certo, l’aver potuto scegliere ci sostiene nell’essere tenaci, non ci fa mollare quando siamo sotto pressione al lavoro o quando in altre aeree – salute, famiglia, relazioni affettive della nostra vita – le situazioni si deteriorano; tuttavia un carico emotivo, psichico e fisico sul lungo termine, in ambito professionale, può comunque avere la meglio e portare nonostante tutto ad uno squilibrio.

D’altra parte, l’esortazione a non portare i propri problemi personali e famigliari sul posto di lavoro può rivelarsi difficile da concretizzare, e a ragione, visto che le difficoltà personali possono essere molto invasive e dolorose al punto da cristallizzarsi nel nostro corpo e ossessionare la nostra mente.

La probabile mancanza di concentrazione, motivazione e precisione che ne derivano possono creare dei problemi e dei cali di prestazione che generano a loro volta delle criticità professionali. In questo modo, in un circolo vizioso, le difficoltà sul posto di lavoro aggiungono stress e la persona finisce col diventare più irritabile, meno lucida in famiglia e con lo sviluppare dei disturbi del sonno, un’aumentata quota di ansia che va a nutrire ulteriormente le preoccupazioni professionali e la generazione di errori

Con grande piacere e soddisfazione lavoro ormai da più di 10 anni con la società RehaSuisse che si occupa di Management della Salute in azienda.

L’incontro con il suo fondatore e direttore è stato, come spesso accade nelle avventure professionali stimolanti, una serie di accadimenti fortuiti da una parte e costruiti con tenacia dall’altra, che mi hanno permesso di essere là dove dovevo essere, in quel momento preciso, pronta a raccogliere un’inattesa sfida verso un nuovo orientamento professionale.

L’inizio del viaggio non è stato per nulla fluido e le incognite sono state numerose ma la qualità del lavoro e la collaborazione con colleghi e colleghe stra-ordinari hanno permesso di concretizzare la volontà di sostenere persone che affrontano difficoltà d’ordine psico-fisico in ambito lavorativo e di offrire alle aziende che vogliono tutelare ed investire nel loro capitale umano una consulenza specialistica.